Bianca Maria Meda

Questa voce è orfanaQuesta voce è orfana, ovvero priva di collegamenti in entrata da altre voci.
Inseriscine almeno uno pertinente e utile e rimuovi l'avviso. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Abbozzo
Questa voce sull'argomento compositori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Bianca Maria Meda (1661 – 1732 [1]) è stata una compositrice italiana.

Biografia

Poco si sa della sua vita, ma fu monaca benedettina presso il convento di San Martino del Leano a Pavia.[2]

Pubblicò una sola opera, una raccolta di mottetti, Mottetti a 1, 2, 3, e 4 voci, con violini, pubblicata dall'editore bolognese Pier Maria Monti a Bologna nel 1691[3] · [4], con cui divenne una delle ultime suore compositrici in Italia a vedere la propria opera in stampa nel XVII secolo; fu seguita solo da Isabella Leonarda, monaca orsolina di Novara e la più prolifica compositrice di quel secolo.[5] Due di questi componimenti sono per voce sola accompagnata da due violini, più due duetti, quattro trii e quattro quartetti.[6]

Note

  1. ^ « Although records are admittedly sparse, it is reasonable to assume that Meda’s profession to San Martino del Leano in Pavia, Italy was between 1677-1678, and due to the diseappearance of her name of her name from monastery records between 1732-1733 one could assume her death around that time when she may have been 70 » pagina 4 (pdf 13) Reina M. Dikey Bianca Meda c. 1661 - c-. 1732 and "in foco ardentissimo" thesis 7 01 2023 à l'université de Cincinnati
  2. ^ Robert L. Kendrick, Donne Barocche, in Naïve classique OP 30500, 2001.
  3. ^ Italian & French Baroque women composers - artsandmusicnow, su sites.google.com. URL consultato il 1º febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2020).
  4. ^ Barbara Cipollone I Monti e la stampa della musica a Bologna nel secondo Seicento Società Italiana di Musicologia
  5. ^ Cappella Artemisia e Candace Smith, Lacrime Amare (PDF), 2018. URL consultato il 1º febbraio 2022.
  6. ^ (EN) Bianca Maria Meda — A Modern Reveal: Songs and Stories of Women Composers, su A Modern Reveal. URL consultato il 1º febbraio 2022.

Collegamenti esterni

  • Bianca Maria Meda, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne. Modifica su Wikidata
  • (EN) Spartiti o libretti di Bianca Maria Meda, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC. Modifica su Wikidata
  • (EN) Bianca Maria Meda, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Bianca Maria Meda, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • Filmato audio Cappella Artemisia, Bianca Maria Meda - Lacrime Amare - Cappella Artemisia, su YouTube, 6 luglio 2018. URL consultato il 1º febbraio 2022.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 2848149198327774940009 · ISNI (EN) 0000 0004 6639 4591 · CERL cnp01202720 · Europeana agent/base/136718 · LCCN (EN) nr93022772 · GND (DE) 135454263 · J9U (EN, HE) 987007450205505171
  Portale Biografie
  Portale Musica classica