Centro nazionale trapianti
Centro nazionale trapianti | |
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Sigla | CNT |
Stato | Italia |
Istituito | 1 aprile 1999 |
Sede | Via Giano della Bella 34, Roma |
Sito web | www.trapianti.salute.gov.it |
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Il Centro nazionale trapianti (CNT) è l'autorità competente del Servizio sanitario nazionale italiano in materia di donazione e trapianto di organi solidi, tessuti umani e cellule, incluse le cellule staminali emopoietiche e quelle riproduttive[1]. Della sua attività tecnico-scientifica si avvalgono il Ministero della Salute, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano. Istituito dalla legge 1º aprile 1999 n. 91 con sede a Roma presso l’Istituto superiore di sanità[2], il CNT opera secondo le linee di indirizzo e programmazione fornite dal Ministro della Salute, che ne nomina il Direttore generale, scelto tra i dirigenti di ricerca dell'Istituto superiore di sanità oppure tra i medici non dipendenti dall'Istituto in possesso di comprovata esperienza in materia di trapianti.
Il CNT svolge funzioni di indirizzo, coordinamento, regolazione, formazione e vigilanza della rete trapiantologica di organi, tessuti e cellule. Inoltre presso il Centro opera una struttura sanitaria operativa per l'allocazione degli organi per i programmi di trapianto nazionali: trapianti urgenti, pediatrici, trapianti di pazienti iperimmunizzati, split di fegato, trapianti di rene cross-over, gli scambi di organi con Paesi esteri. Partecipa alla rete delle autorità competenti in materia istituita dalla Commissione europea e dal Consiglio d'Europa.
Presso il Centro nazionale trapianti è operativo il Sistema informativo trapianti (SIT)[3], una banca dati che monitora, traccia e archivia l'intera attività di donazione e trapianto svolta in Italia. Il SIT raccoglie anche le manifestazione di volontà (positiva o negativa) espresse dai cittadini in materia di donazione di organi e tessuti e registrate al momento del rilascio o rinnovo della carta d'identità, presso gli appositi sportelli delle Asl o attraverso l'Associazione italiana donatori di organi. Al CNT, insieme al Ministero della Salute, è attribuito anche il compito di diffondere campagne informative e di sensibilizzazione sul tema della donazione[4] e di promuovere la Giornata nazionale per la donazione di organi (che si celebra annualmente in una domenica compresa tra marzo e maggio stabilita con decreto del Ministro della Salute) e la Settimana nazionale per la donazione di cellule staminali emopoietiche e di midollo osseo "Match it now"[5], che si tiene ogni anno nel mese di settembre.
Livelli della Rete trapiantologica
In base alla legge 1º aprile 1999 n. 91[6] il Servizio sanitario nazionale prevede oggi che il coordinamento dell'attività di donazione, prelievo e trapianto sia articolato su quattro livelli:
- nazionale Centro nazionale trapianti - CNT;
- regionale centri regionali trapianto - CRT;
- interregionale centri interregionali trapianto:
- Nord Italia transplant - NITp per Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Veneto, e la provincia autonoma di Trento;
- Associazione interregionale trapianti - AIRT per Piemonte, Valle d'Aosta, Toscana, Emilia-Romagna, Puglia e la provincia autonoma di Bolzano;
- Organizzazione centro-sud trapianti - OCST per Abruzzo, Basilicata, Umbria, Campania, Lazio, Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia);
- locale ASL, centri trapianto e coordinamenti donativi ospedalieri.
Articolazione del CNT
Il CNT è strutturato in una direzione generale, cui afferiscono funzioni di staff, in un’area sanitaria e un’aria amministrativa. Si avvale del supporto di una Consulta tecnica permanente, un organo collegiale che ha la funzione di predisporre gli indirizzi tecnico-operativi per lo svolgimento delle attività di prelievo e di trapianto e svolge anche funzioni consultive per il Centro nazionale.
I membri della Consulta, nominati con decreto del Ministro della Salute, sono:
- Direttore generale dell’Istituto superiore di sanità o suo delegato;
- Direttore generale del CNT;
- Coordinatori dei Centri regionali o interregionali per i trapianti;
- Tre clinici esperti in materia di trapianti di organi e di tessuti;
- Tre esperti delle associazioni nazionali che operano nel settore dei trapianti e della promozione delle donazioni.
Elenco dei Direttori generali
- 2000-2019 Alessandro Nanni Costa
- 2019-2024 Massimo Cardillo
- 2024-in carica Giuseppe Feltrin
Note
- ^ Ministero della Salute, Il Centro Nazionale Trapianti, su trapianti.salute.gov.it. URL consultato il 31 marzo 2022.
- ^ Articolo 8 della legge n. 91 del 1º aprile 1999
- ^ Articolo 7 della legge n. 91 del 1º aprile 1999
- ^ Donare è una scelta naturale - Campagna nazionale per la donazione di organi, tessuti e cellule, su Scegli di donare. URL consultato il 1º aprile 2022.
- ^ Match It Now, su Match It Now. URL consultato il 1º aprile 2022.
- ^ Legge 1º aprile 1999, n. 91 Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del 15 aprile 1999.
Altri progetti
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- Testo completo
(Wikisource)
- Wikisource contiene il testo completo di o su L. 1º aprile 1999, n. 91 - Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti
Collegamenti esterni
- Centro nazionale trapianti - Sito ufficiale, su trapianti.salute.gov.it. URL consultato il 1º aprile 2022.
- Istituto superiore di sanità - CNT, su iss.it. URL consultato il 1º aprile 2022.
- Donare è una scelta naturale - Campagna nazionale per la donazione di organi, tessuti e cellule, su sceglididonare.it. URL consultato il 1º aprile 2022.