Diocesi di Castello di Numidia

Castello di Numidia
Sede vescovile titolare
Dioecesis Castellana in Numidia
Chiesa latina
Vescovo titolareAnthony Narh Asare
Istituita1933
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Castello di Numidia
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche
Manuale

La diocesi di Castello di Numidia (in latino: Dioecesis Castellana in Numidia) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Castello di Numidia, probabilmente identificabile con Henchir-Gastal[1] nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.

Unico vescovo conosciuto di questa diocesi africana è Onorato, il cui nome appare al 4º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Onorato, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

Dal 1933 Castello di Numidia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 14 febbraio 2023 il vescovo titolare è Anthony Narh Asare, vescovo ausiliare di Accra.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Onorato † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari

Note

  1. ^ Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 409.
  2. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 571, Honoratus 17.

Bibliografia

  • (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 465
  • (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 127
  • (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, Rennes-Paris, 1894, pp. 93-95
  • (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 409
  • (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, p. 26
  • (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982

Collegamenti esterni

  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi