A qualificarsi per la finale furono la squadra campione uscente dell'Enisej-STM e la tedesca Heidelberg RK[1]. Ad aggiudicarsi il titolo fu il club russo[2], che confermò così la vittoria dell'anno prima ma fu l'unica delle due finaliste ad accedere alla Challenge Cup perché il board di European Professional Club Rugby sancì l'inidoneità dell'Heidelberg RK a disputare tale competizione in quanto vi figurava già lo Stade français di Parigi, dal 2017 di proprietà dell'imprenditore svizzero Hans-Peter Wild[3]. Al posto della formazione tedesca si qualificò il club rumeno del Timişoara, miglior semifinalista.
Indice
1Formato
2Squadre partecipanti
2.1Gruppo A
2.2Gruppo B
2.3Qualificate dall'edizione precedente
3Fase a gironi
3.1Risultati
3.1.1Classifica gruppo A
3.1.2Classifica Pool B
4Fase a play-off
4.1Barrage qualificate ai gironi
4.1.1Semifinali
4.1.2Finale
5Note
6Voci correlate
Formato
Al torneo di qualificazione si presentarono 10 squadre così suddivise:
le due finaliste dell'edizione precedente, ammesse direttamente in semifinale.
Le squadre di cui ai punti 1., 2. e 3. furono divise in due gironi, e ognuna di esse giocò tre partite di andata e ritorno contro le tre squadre del girone opposto. Le prime due classificate di ogni girone si incontrano per i quarti di finale e, a seguire, la semifinale, entrambe in gare andata e ritorno; nell'altra semifinale si incontrano le due finaliste dell'edizione precedente, anch'esse in gara di andata e ritorno. Le due semifinaliste vincitrici accedettero alla Challenge Cup 2018-19 e si incontrarono in finale, in gara unica, che si tenne a Getxo nell'area della città spagnola di Bilbao, in cui nello stesso fine settimana si disputarono le finali di Champions Cup e Challenge Cup 2017-18[1].
^ab(ES) Enisei-STM (RUS) — Heidelberger RK (ALE), final de la Continental Shield, in la Vanguardia, 21 aprile 2018. URL consultato il 17 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2019).
^(EN) Enisei-STM resist late Heidelberger RK fightback to lift Continental Shield, su epcrugby.com, European Professional Club Rugby, 13 maggio 2018. URL consultato il 20 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2018).
^(EN) EPCR statement regarding Heidelberger RK, su epcrugby.com, European Professional Club Rugby, 7 giugno 2018. URL consultato il 5 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2018).