Gabriella Sanna

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Motivo: Una partecipazione al Festival di Sanremo per poi abbandonare la carriera di cantante. Voce comunque minima

Gabriella Sanna
Nazionalità	Italia
Genere	Musica leggera
Etichetta	Fonit-Cetra
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Gabriella Sanna (Lucca, 31 agosto 1958) è una cantante italiana.

Si avvicina alla musica studiando pianoforte. Successivamente l’amore per il canto prende il sopravvento ed inizia a partecipare a numerosi concorsi canori sino a quando viene notata da Gianni Meccia che decide di produrla.

Nel 1975 partecipa al Festival di Sanremo dove propone la gradevole Adesso basti tu^[1] firmata da Bruno Zambrini e Gianni Meccia.^[2] Nonostante l’ottima esibizione dell’artista il brano non accede alla finale. Il singolo uscito per la Fonit Cetra presenta sul retro il brano Così non sogno mai sempre a firma degli stessi autori. In estate esce un nuovo singolo dal titolo Adesso che c’è un’altra composta dallo stesso team di autori del brano festivaliero.

Nel 1976 partecipa al Miccio Canterino con il brano Raglio di petto.

Dopodiché esce dal mercato discografico, senza però mai tralasciare del tutto le esibizioni dal vivo e le ospitate in spettacoli di beneficenza o come giurata di manifestazioni per giovani emergenti. In una di queste ha proposto con classe il noto successo “Quello che le donne non dicono” di Enrico Ruggeri.

Ora collabora con una compagnia teatrale con la quale di tanto in tanto si esibisce.

• 1975 – Adesso basti tu/Così non sogno mai (Fonit-Cetra, SP 1576)
• 1975 – Adesso che c'è un'altra/Così non sogno mai (Fonit-Cetra, SP 1586)

• Eddy Anselmi, Gabriella Sanna, in Festival di Sanremo. Almanacco illustrato della canzone italiana, Modena, edizioni Panini, ISBN 88-6346-229-1.

• Gabriella Sanna, su Discogs

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