Lavanda Officinalis Imperia
Lavandula Angustifolia varietà Imperia | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Asteridae |
Ordine | Lamiales |
Famiglia | Lamiaceae |
Tribù | Lavanduleae |
Sottotribù | Lavandula |
Specie | Lavandula Angustifolia |
Nomenclatura binomiale | |
Lavandula angustifolia | |
Nomi comuni | |
Lavanda officinale, Lavanda a foglie strette, Lavanda vera, Lavanda fine, Spico |
La Lavanda Officinalis Imperia appartiene alla famiglia delle specie angustifolia. Essa deriva dalla Lavandula angustifolia del Col di Nava e dalla Lavandula Imperial Gem e ha come caratteristiche da tre a quattro fioriture all’anno (se a 1000 metri sul livello del mare o vicino al mare) ed una resa in olio essenziale di circa 1,4 lt/Ql.
Descrizione
La nuova varietà ha una buona ramificazione, le foglie numerose, lanceolate e carnose formano un cespuglio compatto e rigoglioso. Le foglie sono persistenti, hanno un aspetto più largo rispetto alla nota varietà di Lavandula Imperial Gem. Questa nuova, distinta omogenea e stabile varietà di lavanda risulta essere particolarmente resistente ai periodi di siccità e a gelate di media intensità. La crescita della pianta è di tipo "globulare". La taglia della pianta rientra nella categoria "piccola".
Infiorescenza
L'infiorescenza è armonica e ben distribuita in particolare la corolla appare di colore secondo RHS color Chart: N87B. La dimensione della spiga è maggiore rispetto alle varietà conosciute. L'infiorescenza su ciascuna spiga è formata da un numero abbondante di fiori disposti a forma di gruppo compatto, ciascun gruppo adiacente l'uno all'altro a formare un'infiorescenza compatta e distribuita per gran parte dello stelo.
Fioritura
Essendo una varietà rifiorente il periodo di fioritura inizia da aprile/maggio e finisce a fine dicembre. A seconda delle altitudine a cui viene coltivata può variare il numero delle fioriture annuali.
Composizione
α Thujene (0,17%) α Pinene (0,26%) Canfene (0,27%) Terpinolene (0,07%) 3 Carene (0,16%) Eucaliptolo (1,64%) Ocimene-somma isomeri (9,97%) Terpinene (0,21%) Ossido di Linalolo (0,75%) Linalolo (70,93%) α Pyronene (0,20%) Canfora (0,10%) Lavanduolo (0,47%) Borneolo (0,72%) 4-Terpineolo (2,74%) α Terpineolo (0,37%) Acetato di Linalile (5,87%) Acetato di Geraniolo (0,72%) Cariofilene (3,67%) β Farsene (0,72%) Cadinene (0,23%) Ossido di Cariofilene (0,15%)
Luogo di coltivazione e diffusione
La Lavanda Officinalis Imperia viene coltivata in 39 Comuni delle Province di Imperia e Savona, della Riviera dei Fiori e dell'entroterra, in un triangolo compreso tra Ventimiglia e Verezzi e la zona di Ormea (CN) in Valle Tanaro, basso Piemonte.
Utilizzi e impieghi
La Lavanda Officinalis Imperia, visto lo scarso contenuto di canfora, è particolarmente adatta per l'uso alimentare. Con questo fine può essere utilizzata per aromatizzare prodotti da forno, pani, grissini, torte, biscotti, pasta secca, sughi e condimenti, formaggi, yogurt e latticini, creme con cui farcire pasticcini e gelati. L'abbinamento con il cioccolato e i frutti a polpa gialla ne esaltano il sapore. Per l'uso alimentare si possono utilizzare sia i fiori (freschi o secchi) che l'olio essenziale.
Altri impieghi della Lavanda Officinalis Imperia e in particolare del suo olio essenziale: funzione antimicrobica, antifungina, utile contro scottature e arrossamenti grazie al potere lenitivo, rilassante se aggiunta a del sale grosso per un bagno.