Paolo Rabitti
Paolo Rabitti arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Rabbi tuus Christus | |
Titolo | Ferrara-Comacchio |
Incarichi attuali | Arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio (dal 2012) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 28 ottobre 1936 (87 anni) a Castellarano |
Ordinato presbitero | 30 ottobre 1960 dal cardinale Giacomo Lercaro |
Nominato vescovo | 25 maggio 1995 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 24 giugno 1995 dal cardinale Giacomo Biffi |
Elevato arcivescovo | 2 ottobre 2004 da papa Giovanni Paolo II |
Manuale |
Paolo Rabitti (Castellarano, 28 ottobre 1936) è un arcivescovo cattolico italiano, dal 1º dicembre 2012 arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio.
Biografia
Nasce a Castellarano, in provincia e diocesi di Reggio Emilia, il 28 ottobre 1936.
Ministero sacerdotale
Il 30 ottobre 1960 è ordinato presbitero dal cardinale Giacomo Lercaro per l'arcidiocesi di Bologna.
Ricopre l'incarico di rettore del Pontificio seminario regionale Flaminio di Bologna dal 1971 al 1984.
Il 6 ottobre 1988[1] è nominato sottosegretario della Pontificia commissione per la conservazione del patrimonio storico e artistico della Chiesa e il 4 maggio 1993[2] segretario della medesima, che aveva nel frattempo assunto il nome di Pontificia commissione per i beni culturali della Chiesa. Il 30 marzo 1990 riceve il titolo onorifico di prelato d'onore di Sua Santità.[3]
Ministero episcopale
Il 25 maggio 1995 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di San Marino-Montefeltro, ponendo così fine all'unione in persona episcopi tra questa sede e la diocesi di Rimini; succede a Mariano De Nicolò, rimasto solamente vescovo di Rimini. Il 24 giugno seguente riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di San Pietro a Bologna, dal cardinale Giacomo Biffi, co-consacranti l'arcivescovo Francesco Marchisano e il vescovo Mariano De Nicolò. Il 25 giugno prende possesso della diocesi.[4]
Il 2 ottobre 2004 lo stesso papa lo nomina arcivescovo di Ferrara-Comacchio;[5] succede a Carlo Caffarra, precedentemente nominato arcivescovo metropolita di Bologna. Il 28 novembre prende possesso dell'arcidiocesi.
Il 1º dicembre 2012 papa Benedetto XVI accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Ferrara-Comacchio, presentata per raggiunti limiti d'età;[6] gli succede Luigi Negri, fino ad allora vescovo di San Marino-Montefeltro. Rimane amministratore apostolico dell'arcidiocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto il 3 marzo 2013.
Il 16 dicembre 2013 papa Francesco lo nomina membro della Congregazione per i vescovi.[7]
Critiche
Gli viene contestato un comportamento ostile nei confronti dei genitori di Federico Aldrovandi per aver osteggiato le indagini e la mediatizzazione del caso inerente alla morte del giovane Federico dal pulpito diocesano, nonostante la perentoria presa di posizione di un sacerdote della stessa arcidiocesi.[8]
Genealogia episcopale
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Papa Benedetto XV
- Papa Pio XII
- Cardinale Eugène Tisserant
- Papa Paolo VI
- Cardinale Giovanni Colombo
- Cardinale Giacomo Biffi
- Arcivescovo Paolo Rabitti
Note
- ^ AAS 80 (1988) (PDF), su vatican.va, p. 1494. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ AAS 85 (1993) (PDF), su vatican.va, p. 635. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ AAS 82 (1990) (PDF), su vatican.va, p. 1026. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ La Chiesa di San Marino-Montefeltro saluta il suo pastore (PDF), in Montefeltro, Periodico della diocesi di San Marino-Montefeltro, novembre 2004. URL consultato il 1º gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2022).
- ^ Rinunce e nomine. Nomina dell'Arcivescovo di Ferrara-Comacchio (Italia), su press.vatican.va, 2 ottobre 2004. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo di Ferrara-Comacchio (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 1º dicembre 2012. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ Rinunce e nomine. Conferma del Prefetto della Congregazione per i Vescovi e nomine e conferme di Membri e Consultori nel medesimo Dicastero, su press.vatican.va, 1º dicembre 2012. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ Marco Zavagli, I genitori di Aldrovandi: "C'è il vescovo, non andremo alla festa della polizia", in Il Fatto Quotidiano, 23 settembre 2011. URL consultato il 1º gennaio 2021.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) David M. Cheney, Paolo Rabitti, in Catholic Hierarchy.
- Paolo Rabitti, su chiesacattolica.it, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 1º gennaio 2021.
Predecessore | Sottosegretario della Pontificia commissione per la conservazione del patrimonio storico e artistico della Chiesa | Successore | |
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- | 6 ottobre 1988 – 4 maggio 1993 | Lino Piano, S.S.C. |
Predecessore | Segretario della Pontificia commissione per i beni culturali della Chiesa | Successore | |
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Francesco Marchisano | 4 maggio 1993 – 25 maggio 1995 | Carlo Chenis, S.D.B. |
Predecessore | Vescovo di San Marino-Montefeltro | Successore | |
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Mariano De Nicolò | 25 maggio 1995 – 2 ottobre 2004 | Luigi Negri |
Predecessore | Arcivescovo di Ferrara-Comacchio | Successore | |
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Carlo Caffarra | 2 ottobre 2004 – 1º dicembre 2012 | Luigi Negri |
Predecessore | Abate di Pomposa | Successore | |
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Carlo Caffarra | 2 ottobre 2004 – 1º dicembre 2012 | Luigi Negri |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 18443681 · ISNI (EN) 0000 0000 7879 6476 · SBN RAVV094020 · GND (DE) 135581559 |
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