World Anti-Slavery Convention
1° World Anti-Slavery Convention Convenzione mondiale contro la schiavitù del 1840.[1] | |
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Tema | Abolizione della schiavitù |
Partecipanti | 158 di 11 nazionalità |
Apertura | 12 giugno 1840 |
Chiusura | 23 giugno 1840 |
Stato | Regno Unito |
Località | Londra, Exeter Hall |
Esito | Condanna della schiavitù e di tutti i leader religiosi del mondo e di ogni comunità che non aveva condannato la pratica |
Ospiti notevoli |
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La World Anti-Slavery Convention (Convenzione Mondiale Contro la Schiavitù) fu una assemblea per l'abolizione della schiavitù che si riunì per la prima volta all'Exeter Hall di Londra, dal 12 al 23 giugno 1840.[2] Fu organizzata dalla British and Foreign Anti-Slavery Society, in gran parte su iniziativa del quacchero inglese Joseph Sturge.[2][3] L'esclusione delle donne dalla convenzione diede un grande impulso al movimento per il suffragio femminile negli Stati Uniti.[4]
Storia e contesto
La Società per l'abolizione della tratta degli schiavi (ufficialmente Society for Effecting the Abolition of the Slave Trade)[5] era principalmente una società quacchera fondata nel 1787 da 12 uomini, nove dei quali erano quaccheri e tre anglicani, uno di questi era Thomas Clarkson. Grazie al loro impegno il commercio internazionale degli schiavi fu abolito in tutto l'Impero britannico con l'approvazione dello Slave Trade Act 1807. La Society for the Mitigation and Gradual Abolition of Slavery Throughout the British Dominions, in essere dal 1823 al 1838, contribuì a portare avanti la Legge di abolizione della schiavitù 1833, sostenuta da William Wilberforce, il quale contribuì ad abolire la schiavitù nell'Impero britannico dall'agosto 1834, quando circa 800.000 persone nell'impero britannico furono liberate.[6]
Anche negli Stati Uniti, negli anni '30 del XIX secolo donne e uomini aderirono al movimento abolizionista, per convinzione religiosa o indignazione morale. Molte donne in particolare risposero all'invito di Wm. Lloyd Garrison a partecipare alla American Antislavery Society. Parteciparono attivamente a riunioni e scrivendo petizioni. Arthur Tappan e altri membri conservatori della società si opponevano al fatto che le donne si impegnassero in politica pubblicamente.[7]
Data la necessità percepita di una società per la campagna anti-schiavitù in tutto il mondo, nel 1839 fu fondata la British and Foreign Anti-Slavery Society (BFASS).[2] Uno dei suoi primi atti significativi fu quello di organizzare la World Anti-Slavery Convention nel 1840: "Le nostre aspettative, lo confesso, erano alte e la realtà non le ha deluse".[8] I preparativi per questo evento erano iniziati nel 1839, quando la Società distribuì un annuncio invitando i delegati a partecipare alla convenzione.[2] Oltre 200 dei delegati ufficiali erano britannici. Il gruppo successivo più numeroso era quello degli statunitensi, con circa 50 delegati. Parteciparono solo pochi delegati di altre nazioni.[2]
Benjamin Robert Haydon dipinse The Anti-Slavery Society Convention, 1840, un anno dopo l'evento.[7] Oggi si trova nella National Portrait Gallery di Londra. Questo lavoro molto ampio e dettagliato mostra Alexander come tesoriere della nuova società.[9] Il dipinto ritrae l'incontro del 1840 e fu completato l'anno successivo.[1] La missione della nuova società era "L'estinzione universale della schiavitù e del commercio degli schiavi e la protezione dei diritti e degli interessi della popolazione affrancata nei Possedimenti Britannici e di tutte le persone catturate come schiavi".[9][10]
Il problema della partecipazione femminile
Il messaggio circolare, distribuito nel 1839, provocò una risposta controversa da parte di alcuni oppositori americani della schiavitù. La fazione Garrisoniana sostenne la partecipazione delle donne al movimento contro la schiavitù. A loro si opposero i sostenitori di Arthur e Lewis Tappan. Quando quest'ultimo gruppo inviò un messaggio al BFASS contro l'inclusione delle donne, una seconda circolare fu emessa nel febbraio 1840 che dichiarò esplicitamente che la riunione era limitata ai "signori".[2] Nonostante la dichiarazione che le donne non sarebbero state ammesse, molte abolizioniste americane e britanniche, tra cui Lucretia Mott, Elizabeth Cady Stanton e Lady Byron, apparvero alla World Anti-Slavery Convention a Londra. La American Antislavery Society, la fazione Garrisoniana, fece di tutto per includere nella propria delegazione una donna, Lucretia Mott e un afroamericano, Charles Lenox Remond.[11] Sia le società antischiaviste del Massachusetts che la Pennsylvania Anti-Slavery Society inviarono donne come loro delegate, tra cui Abigail Kimber, Elizabeth Neall, Mary Grew e Sarah Pugh.[11] La Cady Stanton non era lei stessa una delegata; era in Inghilterra per la sua luna di miele insieme al marito Henry Brewster Stanton, un delegato: in particolare, era allineato con la fazione americana che si opponeva all'uguaglianza delle donne.[11] Wendell Phillips propose di ammettere le donne come delegate e gran parte della prima giornata del convegno fu dedicata alla discussione sulla possibilità di consentire loro di partecipare.[2] Rapporti pubblicati dalla convenzione hanno osservato "L'estremità superiore e un lato della stanza erano riservati alle donne, delle quali un numero considerevole era presente, comprese diverse donne abolizioniste provenienti dagli Stati Uniti". Le donne potevano guardare e ascoltare dalla tribuna degli spettatori, ma non potevano partecipare.[7] In simpatia con le donne escluse, gli americani William Garrison, Charles Lenox Remond, Nathaniel P. Rogers e William Adams si rifiutarono di prendere posto come delegati e si unirono alle donne nella galleria degli spettatori. Lucretia Mott ed Elizabeth Cady Stanton, che otto anni dopo avrebbe organizzato la Seneca Falls Convention, si incontrarono a questa convenzione.
Atti (non ancora terminati)
Il comitato organizzatore del convegno aveva chiesto al reverendo Benjamin Godwin di preparare un documento sull'etica della schiavitù.[12] La convenzione accettò all'unanimità il suo documento, che condannava non solo la schiavitù, ma anche i leader religiosi del mondo e ogni comunità che non aveva condannato la pratica. La convenzione decise di scrivere a ogni leader religioso per condividere questo punto di vista. La convenzione invitò tutte le comunità religiose a espellere dal loro seno tutti i sostenitori della schiavitù.[13] George William Alexander riferì delle sue visite nel 1839, con James Whitehorn, in Svezia e nei Paesi Bassi per discutere le condizioni degli schiavi nelle colonie olandesi e in Suriname. In Suriname, riferì, c'erano oltre 100.000 schiavi con un tasso di abbandono annuo del venti per cento. La convenzione preparò lettere aperte di protesta ai rispettivi sovrani.[8] Joseph Pease parlò e accusò il governo britannico di essere complice del perdurare dell'esistenza della schiavitù in India.[14]
Eredità
Dopo aver lasciato la convention il primo giorno, non avendo pieno accesso al l'udienza, Lucretia Mott e Elizabeth Cady Stanton dichiararono: "siamo andate a casa a braccetto, commentando gli incidenti del giorno, [e] abbiamo deciso di tenere un convegno non appena possibile. non appena torniamo a casa, e formare una società per difendere i diritti delle donne". Otto anni dopo ospitarono la di Seneca Falls Convention a Seneca Falls, New York.[10] Cento anni dopo, in America si tenne il Women's Centennial Congress per celebrare i progressi compiuti dalle donne da quando era stato loro impedito di parlare a questa conferenza.
Elenco incompleto dei delegati (e delle donne che parteciparono)
La lista ufficiale dei delegati è di 493 nomi.[15]
Delegato | Nazione | Nel quadro? | Commenti |
---|---|---|---|
AdamWilliam Adam | UK | molto in alto a destra | Professore |
AdeyEdward Adey | UK | molto a estrema destra | Ministro battista |
AlexaGeorge William Alexander | UK | sinistra | Finanziere |
Allen RichRichard Allen | Irlanda | destra | Filantropo |
Allen StaffStafford Allen | UK | metà sinistra | Filantropo |
Allen WiWilliam Allen | UK | davanti al centro a sinistra | Scienziato |
BainesSir Edward Baines | UK | sinistra | Membro del Parlamento |
BaldwEdward Baldwin | UK | davanti a destra | Ex Procuratore generale del Nuovo Galles del Sud |
BanniSaxe Bannister | UK | destra | Autore di opuscoli |
Barrett EdEdward (Jonas) Barrett | US | estrema destra | Ex schiavo |
Barrett RiRichard Barrett | Giamaica | molto a estrema destra | |
BassIsaac Bass | UK | estrema destra | |
BeckHenry Beckford | Giamaica | anteriore centrale | Ex schiavo |
Beaumont AbAbraham Beaumont | UK | sinistra | |
Beaumont JMrs John Beaumont | UK | di fronte a estrema destra | |
Beaumont WWilliam Beaumont | UK | sinistra | |
BenneGeorge Bennett | UK | destra davanti | |
BinneRev. Dr. Thomas Binney | UK | estrema destra | Ministro del culto |
BirneyJames Gillespie Birney | US | sinistra | Procuratore |
Birt JoJohn Birt | US | indietro all'estrema destra | |
BlackhoJonathan Backhouse | UK | sinistra | Banchiere |
BlairW. T. Blair | UK | in mezzo | |
BoultWilliam Boulbee | UK | estrema destra | |
BowlySamuel Bowly | UK | estrema sinistra indietro | Patrocinatore |
BradbGeorge Bradburn | US | sinistra | Ministro del culto |
BrockWilliam Brock | UK | destra del centro | Ministro del culto |
BurneJohn Burnet | UK | nel mezzo | Ministro del culto |
ByronAnne Isabella, Lady Byron | UK | bonneted estrema destra | |
CadbuTapper Cadbury | UK | fila posteriore destra | Uomo d'affari |
Clarkson MMary Clarkson | UK | con la cuffia a sinistra | La nuora del relatore |
Clarkson ThThomas Clarkson | UK | oratore principale | Oratore abolizionista |
ColvNathaniel Colver | US | destra | Ministro del culto |
CondJosiah Conder | UK | ? | Scrittore |
ConnDaniel O'Connell | Irlanda | estrema sinistra | Membro del Parlamento |
Cox FFrancis Augustus Cox | UK | sinistra | Ministro del culto |
CrewIsaac Crewdson | UK | fila posteriore | Ministro del culto |
CroppeJohn Cropper | UK | a destra di fronte | Filantropo |
Dawes WWilliam Dawes | US | estrema sinistra | Educatore |
DeanJames Dean | US? | ? | Professore |
Eardley WSir John Eardley-Wilmot, 1° Baronetto | UK | nel mezzo a sinistra | Membro del Parlamento |
EatoJoseph Eaton | UK | ? | |
Ellis JJohn Ellis | UK | estrema destra | Membro del Parlamento |
Forster WWilliam Forster | UK | di fronte | Ministro del culto |
Forster JJosiah Forster | UK | di fronte nel mezzo a destra | Filantropo |
GarrisonWilliam Lloyd Garrison | US | no | Giornalista, editore. Volontariamente sedette con le donne. |
GurneSamuel Gurney | UK | sotto l'oratore | Banchiere |
HeadGeorge Head Head | UK | di fronte destra | Banchiere |
IsamFrançois-André Isambert | Francia | nel mezzo | Legale |
KeepRev. John Keep | US | ? | Ministro del culto; fiduciario dell'Oberlin College |
KnibbWilliam Knibb | Giamaica | di fronte nel mezzo a destra | Ministro del culto |
PrescodSamuel Jackman Prescod | Barbados | anteriore centrale | Giornalista |
MorganWilliam Morgan | UK | anteriore centrale | Legale |
MorganWilliam Harris Murch | UK | sì | Ministro del culto |
ScobJohn Scoble | Canada | di fronte destra | Legale |
KetlJoseph Ketley | Guyana | di fronte destra | Ministro del culto |
StaceyGeorge Stacey | UK | di fronte | Ministro del culto |
ThompsGeorge Thompson | UK & US | di fronte nel mezzo a destra | Membro del Parlamento |
TredgJ. Harfield Tredgold | Sudafrica | sotto l'oratore | Farmacista |
LushiStephen Lushington | UK | sinistra | Membro del Parlamento |
Fowell BSir Thomas Fowell Buxton, 1° Baronetto | UK | sinistra | Membro del Parlamento |
GodwBenjamin Godwin | UK | nel mezzo | Ministro del culto |
MoorsVice Ammiraglio Constantine Richard Moorsom | UK | sinistra | Ufficiale della Royal Navy |
TaylorWilliam Taylor | UK | nel mezzo | |
MorriJohn Morrison | UK | nel mezzo | |
PrincDr George Prince | UK | ? | |
SoulJoseph Soul | UK | ??? | Riformista |
SturgJoseph Sturge | UK | sinistra di fronte | Ministro del culto |
WhitehJames Whitehorne | Giamaica | ? | |
MarriJoseph Marriage | UK | sinistra di fronte | |
LeathWilliam Leatham | UK | sinistra | Banchiere |
Lucas SSamuel Lucas | UK | sinistra | Giornalista |
Fox SSamuel Fox | UK | sinistra indietro | |
LecesLouis Celeste Lecesne | UK | sinistra indietro | |
GreviRobert Greville | UK | estrema sinistra | Botanico |
Pease JoJoseph Pease | UK | sinistra | Ministro del culto |
TatumWilliam Tatum | UK | destra | |
WebbRichard D. Webb | Irlanda | destra | Editore |
ScalesRev. Thomas Scales | UK | a destra di fronte | Ministro del culto |
James WWilliam James | UK | destra | Ministro del culto |
WilsonWilliam Wilson | UK | destra | |
Swan TRev. Thomas Swan | UK | destra | Ministro battista |
SteaneRev. Edward Steane | UK | destra | Ministro del culto |
Miller JColonnello Jonathon Miller | US | destra di fronte | Ufficiale dell'esercito degli Stati Uniti |
StuartCapitano Charles Stuart | Giamaica | destra | - |
JeremSir John Jeremie | Colonie | destra del centro | Giudice |
StowCharles Stovel | UK | estrema destra di fronte | Ministro del culto |
PeekRichard Peek | UK | estrema destra di fronte | Sceriffo di Londra |
SturgeJohn Sturge | UK | estrema destra | Fratello dell'organizzatore |
Forster RRobert Forster | UK | molto estrema destra | Filantropo |
GalushElon Galusha | US | destra | Legale |
GrosvCyrus Pitt Grosvenor | US | estrema destra | Ministro del culto |
SterrHenry Sterry | UK | estrema destra | |
ClarPeter Clare | UK | estrema destra | |
Johnson JRev. J.H. Johnson | UK | estrema destra | |
PriceDr. Thomas Price | UK | estrema destra | |
ReynoJoseph Reynolds | UK | estrema destra | |
WheeleSamuel Wheeler | UK | estrema destra | |
Johnson JWiliam Fairbank | UK | estrema destra | |
PriceRev. John Woodmark | UK | estrema destra | |
ReynoWilliam Smeal | UK | estrema destra | Ministro del culto |
Carlile JJames Carlile | Irlanda | estrema destra | Ministro del culto |
Hinton JJohn Howard Hinton | UK | estrema destra | Ministro del culto |
James JJohn Angell James | Irlanda | estrema destra | Ministro del culto |
Cooper JJoseph Cooper | UK | estrema destra | |
MaddenDr. Richard Robert Madden | Irlanda/ Giamaica | estrema destra | Medico |
BulleyAlderman Thomas Bulley | UK | estrema destra | |
HodgeIsaac Hodgson | UK | estrema destra | |
Smith EEdward Smith | UK | estrema destra | |
BowringSir John Bowring | UK | estrema destra | Membro del Parlamento |
KnightAnne Knight | UK | con la cuffia a estrema destra | Scrittore |
LesterC. Edwards Lester | US | estrema destra | Scrittore |
PinchThomas Pinches | ? | estrema destra | |
TurnbDavid Turnbull | UK | estrema destra | Scrittore |
SteerJohn Steer | UK | molto estrema destra | |
TuckeHenry Tuckett | UK | molto estrema destra | |
Mott JJames Mott[16] | US | molto estrema destra | Mercante |
Rathbone RRichard Rathbone | UK | molto estrema destra | Uomo d'affari |
Phillips WWendell Phillips | US | molto estrema destra | Procuratore |
L'InsM. L'Instant | Haiti | di fronte estrema destra | |
Stanton HHenry Stanton | US | di fronte estrema destra | Procuratore |
Thredgold EliMrs Elizabeth Tredgold | Sudafrica | fila posteriore a destra | |
McDonnT.M. McDonnell | UK | molto estrema destra | Ministro del culto |
Rawson MMary Anne Rawson | UK | estrema destra | |
Elizabeth Pease Nichol | UK | molto estrema destra | Suffragetta |
PostJacob Post | UK | molto estrema destra | Ministro del culto |
Opie AAmelia Opie | UK | di fronte estrema destra | Romanziere |
Morgan ThRev. Thomas Morgan | UK | nel mezzo a destra | Ministro del culto |
StantonElizabeth Cady Stanton[17] | US | No | sposata a Henry Stanton |
Reid, Elizabeth JesserElizabeth Jesser Reid | ?? | No | Filantropo britannico |
Townshend, Norton Strange Norton Strange Townshend | US | No | Medico |
Harvey, A Rev. A Harvey[18] | UK | No | Ministro del culto |
Grew MMary Grew[16] | US | No | Delegato degli Stati Uniti (rifiutò un posto principale) |
Mott LLucretia Mott[16] | US | No | (rifiutò il posto principale) |
Wigham EEliza Wigham | UK | No | Leader scozzese (rifiutò il posto principale) |
South AAbby Southwick[16] | US | No | (rifiutò il posto principale) |
Grew HHenry Grew[16] | US | No | Insegnante |
Ashurst EElizabeth Ann Ashurst Bardonneau[19] | UK | No | |
Ashurst WWilliam H. Ashurst[20] | UK | No | Avvocato |
Strickland GeoSir George Strickland, 7° Baronetto[21] | UK | No | Membro del Parlamento |
Hodgkin ThomaThomas Hodgkin[22] | UK | No | Medico |
Busfield WillWilliam Busfield[22] | UK | No | Membro del Parlamento |
Lister Ellis CunliEllis Cunliffe Lister[22] | UK | No | Membro del Parlamento |
Smith GerrGerrit Smith[22] | UK | No | Filantropo |
Fuller James CJames Canning Fuller[22] | US | No | |
May Samuel JSamuel Joseph May[22] | US | No | Ministro del culto |
Whittier John GJohn Greenleaf Whittier[22] | US | No | Poeta |
Hanbury CornCornelius Manning[22] | UK | No | Filantropo |
Villiers ChCharles Pelham Villiers[22] | UK | No | Membro del Parlamento |
Biggs MatMatilda Ashurst Biggs[23] | UK | No | |
Townsend LucyLucy Townsend[24] | UK | No | |
NeallElizabeth Neall[16] | US | No | |
Phillips AAnn Greene Phillips[16] | US | No | |
Remond CharCharles Lenox Remond[25] | US | No | Uomo libero |
Rogers NatNathaniel Peabody Rogers[25] | US | No | Editore |
Wiffen BBBenjamin Barron Wiffen[26] | UK | No | Uomo d'affari |
Winslow EEmily Winslow[16] | US | No | |
Winslow IIsaac Winslow[16] | US | No | Politico |
Foto ingrandita dei partecipanti
Note
- ^ a b (EN) Benjamin Robert Haydon, 1841, The Anti-Slavery Society Convention, su npg.org.uk, NPG599, National Portrait Gallery, London, 1840. Ospitato su British and Foreign Anti-Slavery Society in 1880.
- ^ a b c d e f g (EN) W. Caleb McDaniel, World's Anti-Slavery Convention, in Peter P. Hinks, John R. McKivigan e R. Owen Williams (a cura di), Encyclopedia of Antislavery and Abolition, vol. 2, Greenwood, 2007, pp. 760–762, ISBN 978-0-313-33144-2.
- ^ Maynard, p. 452.
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- ^ (EN) BFASS Convention 1840, List of delegates. URL consultato il 2 agosto 2015.
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- ^ (EN) R. W. Truman, Wiffen, Benjamin Barron, 29361.
Bibliografia
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- (EN) Kathryn Kish Sklar, "Women Who Speak for an Entire Nation": American and British Women Compared at the World Anti-Slavery Convention, London, 1840, in Pacific Historical Review, vol. 59, 4ª ed., 1990, pp. 453–499, DOI:10.2307/3640236, JSTOR 3640236.
- (EN) D. R. Kennon, "An apple of discord": The woman question at the world's anti-slavery convention of 1840, in Slavery & Abolition, vol. 5, 3ª ed., 1984, pp. 244–266, DOI:10.1080/01440398408574876.
- (EN) The Anti-Slavery Convention, The Citizen, vol. 2, n. 10, J. P. Doyle, agosto 1840, 213–222.
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su World Anti-Slavery Convention
Collegamenti esterni
- (EN) The International Encyclopedia of Revolution and Protest, 1ª ed., Wiley, 28 luglio 2009, DOI:10.1002/9781405198073.wbierp1607, ISBN 978-1-4051-8464-9. URL consultato l'11 agosto 2024.
- (EN) Douglas H. Maynard, The World's Anti-Slavery Convention of 1840, in The Mississippi Valley Historical Review, vol. 47, n. 3, 1960, pp. 452–471, DOI:10.2307/1888877. URL consultato il 12 agosto 2024.
- (EN) Article: The Anti-Slavery Convention in 1840, su Abney Park, 7 marzo 2021. URL consultato il 12 agosto 2024.
- (EN) Evidence Detail :: U.S. History, su dhr.history.vt.edu. URL consultato il 12 agosto 2024.
- (EN) World Anti-Slavery Convention & Lucretia Mott, su wwhp.org. URL consultato il 12 agosto 2024.
- (EN) The First World Anti-Slavery Convention is Held, su African American Registry. URL consultato il 12 agosto 2024.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 141949615 · LCCN (EN) n84204370 |
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