Angrboða è una gigantessa della mitologia norrena. Il suo nome significa "presagio di male".
Snorri Sturluson nella sua Edda in prosa (nel Gylfaginning) ci racconta che si unì con il dio Loki, dal quale ebbe tre figli: il gran lupo Fenrir, il Miðgarðsormr e Hel, la regina dei morti. Come indicato successivamente, potrebbe essere identica a Iárnvidia nominata nella lista delle mogli troll nel nafnaþulur di Snorri.
Il poema Vǫluspá (nelle stanze 40-41 nella maggior parte delle edizioni) narra di una gigantessa che abitava a Járnviðr e che il commentatore di solito identifica con Angrboða (e con Iárnvidia):
(NON)
«Austr sat en aldna í Iárnviði ok fæddi þar Fenris kindir; verðr af þeim öllum einna nökkurr tungls tiúgari í trolls hami.»
(IT)
«La vecchia siede ad oriente in Iárnviðr e laggiù nutre la stirpe di Fenrir. Di tutti quelli uno solo si fa distruttore del sole in forma di troll.»
(Völuspá 40 - 41)
Collegamenti esterni
(EN) Angerboda, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.